Investire necessita di conoscere quali sono gli strumenti più adatti ai tuoi obiettivi. Ne esistono di diversi tipi: azioni, obbligazioni, fondi comuni, beni rifugio , prodotti di investimento assicurativi (quali ad esempio le polizze rivalutabili, le polizze c.d. linked e quelle di capitalizzazione, ecc.). Ognuno ha le proprie caratteristiche.
È quindi fondamentale capire in cosa e come stai investendo: leggere la documentazione prevista dalle norme a tutela dell’investitore; raccogliere ogni altra informazione utile per una migliore comprensione e, nel caso ciò non risulti sufficiente, rivolgerti a chi ti può dare validi consigli in base alla sua esperienza e professionalità. Ti verrà richiesto di compilare un questionario Mifid se investi in strumenti finanziari, e assicurativi e un questionario di autovalutazione, se sottoscrivi un fondo pensione, che permetterà di capire il tuo livello di conoscenza, e quali strumenti sono maggiormente appropriati e adeguati (vedasi adeguatezza, appropriatezza) al tuo profilo.
Senza dimenticare un’altra regola aurea in finanza: diversificare. Ciò significa non concentrare tutti i soldi su un unico strumento, ovvero scegliere investimenti diversi tra loro (ad esempio, per tipologia, emittente, settore, scadenza, area geografica, ecc.). La diversificazione ti permette di ridurre il rischio complessivo del tuo portafoglio di investimenti.
Altro passo importante: confrontare. Bisogna valutare e comparare sia le caratteristiche degli strumenti - quali, ad esempio, la durata dell'investimento, la facilità di disinvestimento, la trasparenza delle condizioni e dei relativi costi, la negoziabilità/liquidabilità presso mercati regolamentati - sia quelle degli emittenti degli strumenti - quali la solidità finanziaria, la situazione patrimoniale e reddituale. E una volta effettuato l'investimento, non puoi certo dimenticartene: occorre monitorare l'andamento e, se necessario, essere pronto a rivedere le tue strategie.
Per una pianificazione finanziaria equilibrata dovresti considerare anche di proteggerti dagli imprevisti (si veda la sezione “Per affrontare gli imprevisti”). Se decidi di impiegare il tuo risparmio in una rendita pensionistica, dovrai compiere ulteriori e specifiche valutazioni: per approfondire questo argomento puoi consultare le sezioni “La pensione: come garantirsi il miglior tenore di vita” e “Per pianificare la pensione e la terza età”.