on si tratta di suggerimenti, perché una strategia è valida quando è calata sul singolo caso concreto. Né gli esempi sono esaustivi, perché il mercato è dinamico e sviluppa sempre nuovi strumenti finanziari. Il credito ai consumatori è un finanziamento che puoi richiedere solo per bisogni personali o della famiglia e non per attività professionali. Possono essere prestiti finalizzati o crediti collegati, perché hanno lo scopo di dilazionare il prezzo di acquisto di un bene o servizio determinato, ad esempio, l’automobile o il corso di formazione e, di solito, il finanziatore versa la somma direttamente al venditore.
Se invece il credito viene richiesto perché si ha bisogno di denaro liquido, si chiama "prestito non finalizzato" e la somma è data direttamente a te dalla banca o dalla finanziaria senza vincoli su come li spendi. Il finanziamento può variare da importi contenuti, 200 euro, fino a 75 mila euro.
Se sei un dipendente pubblico o privato oppure un pensionato, puoi accedere alla cessione del quinto dello stipendio: si tratta di un "prestito non finalizzato" in cui ricevi una somma oggi e ti impegni a restituirla con rate che vengono trattenute direttamente dal datore di lavoro o dall'ente previdenziale pari fino a un quinto del tuo stipendio. Su questi finanziamenti sono obbligatorie la polizza per il rischio di vita e la polizza per il rischio dell'impiego che sono a tutela del cliente in caso di morte o di perdita del lavoro che potrebbero rendere la cessione del quinto più onerosa, a parità di importo, di un prestito finalizzato ad esempio all'acquisto di un’automobile. Se poi devi ristrutturare la tua casa ricorda che puoi chiedere anche un mutuo.